martedì 23 maggio 2017

Povertà e Ricchezza

LA VERA POVERTA'

Povero vero è chi è miserabile nel cuore che si manifesta nel lusso esteriore
Odia chi gli sta vicino anche la sua ombra
Vergogna su di Lui che non condivide con gli altri
Egoismo di chi pensa solo esclusivamente a se stesso
Ricco di cose  ma misero di generosità e Amore
Tristezza mortale di chi si rinchiude in se stesso
Agonizzante in piedi

 LA VERA RICCHEZZA
Riconciliato con la sua persona e con gli altri
Incontra gli altri nel suo
Camminare insieme attento a chi gli sta vicino in
Comunità
Ha e dà quello che
E’ semplicemente è
Zitto in silenzio sa
Zero di essere accanto a colui che è Tutto

Ama e da’ tutto se stesso senza sosta 

Scegli tu chi essere

domenica 21 maggio 2017

Canta e Cammina

Il pellegrinaggio è un simbolo della vita, ci fa pensare che la vita è camminare, è un cammino. Se una persona non cammina e rimane ferma, non serve, non fa nulla. Pensate all’acqua, quando l’acqua non è nel fiume, non va avanti, ma è ferma, si corrompe. Un’anima che non cammina nella vita facendo il bene, facendo tante cose che si debbono fare per la società, per l’aiuto agli altri e anche che non cammina per la vita cercando Dio e che lo Spirito Santo ti muove da dentro, è un’anima che finisce nella mediocrità e nella miseria spirituale. Per favore: non fermatevi nella vita!
Può accadere: tutti abbiamo avuto nella vita cadute, sbagli; ma se tu hai fatto uno sbaglio alzati subito e continua a camminare. «Canta e cammina», diceva Sant’Agostino ai suoi fedeli; camminare con la gioia e anche camminare quando il cuore è triste, ma sempre camminare. E se tu hai bisogno di fermarti, che sia per riposarti un po’ e prendere un po’ di fiato per andare avanti dopo. Canta e cammina! Sempre, canta e cammina! C’è anche il pericolo di sbagliare strada. Chi cammina può sbagliare strada; questo può succedere a ognuno di noi e quante volte noi abbiamo fatto questo. Se tu sbagli strada, torna. Torna, perché c’è la misericordia di Gesù.
 L’arte di salire non è nel non cadere, ma nel non rimanere caduto. Canta e cammina e se sei caduto, alzati: c’è la carezza della misericordia di Gesù che perdona tutto e lì è la gioia, la gioia di quell’incontro con Gesù.
In questa lunga serata notturna, in questa notte di cammino, pensate alla vostra vita. Cosa devo fare della mia vita? Cosa mi dice Gesù che devo fare della mia vita? Cosa pensa il Signore per me? C’è gioia nel mio cuore, per cantare mentre cammino? Se non c’è gioia, cercàtela! Il Signore te la darà, te la donerà con la Sua misericordia.
L’Angelo custode di ognuno di voi vi dica all’orecchio: “Canta e cammina!”.

Papa Francesco ai pellegrini di Macerata-Loreto

Corsi estivi

31 luglio – 2 agosto: Campo di formazione al Cammino della Pace: per giovani e camminatori



CAMMINO ESPERIENZIALE
12 agosto ore 6 del mattino inizio del cammino verso i Peloritani fino alla stele dell’Ecce Homo

sabato 13 maggio 2017

Inizia a Camminare

NASCE:  Inizia a Camminare …

Da circa 18 anni vivo a Calvaruso un piccolo paesino della Provincia di Messina, legato alla storia centenaria del Santuario di Gesù Ecce Homo, meta di pellegrinaggio sin dai primi anni del suo sorgere. Da diversi anni, ho visto crescere negli abitanti del territorio una sensibilità maggiore per il proprio benessere e il mettersi in cammino.  I ‘camminatori’ sono sempre più aumentati regalandosi del tempo per se stessi percorrono la strada che conduce al Santuario, o a partire da qui  verso via dei monti che conduce verso i Colli. Insieme  con i confratelli e con altri amici, con cui abbiamo iniziato un gruppo di studio e condivisione che si chiama “Servizio di Ascolto”, abbiamo pensato di promuovere tale iniziativa.  Se il camminare per alcuni nasce spontaneo, abbiamo pensato - perché non provare a camminare insieme, riscoprendo le nostre radici, la bellezza del nostro territorio? Questo rappresenta per noi  un punto di partenza che sicuramente ci aprirà a strade nuove e nuove prospettive.